Biografia
Sono nato a Torino nel 1984, e fin da piccolo ho nutrito una forte attrazione per il mondo della fotografia. Questa passione è stata alimentata anche dalla figura di mio padre, che mi ha donato la sua Canon AE-1. Da allora, ho esplorato il mondo visivo attraverso l’obiettivo delle macchine fotografiche.
Sebbene utilizzi principalmente reflex digitali, non ho mai abbandonato le reflex analogiche. La Yashica fx3 e la Canon AE1 sono ancora parte integrante della mia attrezzatura. Tuttavia, la vera chicca per me sono le polaroid, in particolare la SX-70, un oggetto di culto che cattura l’immaginazione.
Nell’ultimo periodo, ho sperimentato con l’intelligenza artificiale, integrandola nei miei progetti fotografici. Questa collaborazione tra creatività umana e tecnologia mi ha aperto nuove prospettive e sfide.
Tra i miei progetti personali, spiccano:
“Eterno” (2016): Un’esplorazione della fugacità del tempo attraverso immagini suggestive.
“Aspetto Perfetto” (2016): Un viaggio nel mondo delle imperfezioni, dove la bellezza risiede proprio nella diversità.
“Life Line” (2017-19): Un racconto visivo delle connessioni umane e delle tracce che lasciamo dietro di noi.
“Orapiùdiallora” (2018-19) e “Oracomeallora” (2019): Immagini fotografiche che sfidano la percezione del tempo.
“Celestial Bodies” (2020): Immagini celesti che privilegiano gli aspetti estetici e dinamici, ma soprattutto il contenuto ciò che prende vita.
“Lost Green” (2022): Un’ode alla natura, alla sua resilienza e alla sua conservazione in un prossimo futuro.
“Super Koty” (2023): Un progetto giocoso che esplora il mondo dei gatti, attraverso le polaroid.
Il fil rouge che lega tutti questi progetti è la memoria e il tempo. Attraverso le mie fotografie, cerco di catturare l’attimo presente, consapevole che ogni scatto è una finestra sul passato, reso eterno dall’obiettivo